venerdì 15 luglio 2016

Capelli e sole: come proteggerli con poche semplici mosse.


Tutti abbiamo imparato a prenderci cura della nostra pelle ma sono ancora poche le persone che sanno curare anche i capelli e il cuoio capelluto, soprattutto quando arriva il caldo e si comincia ad andare al mare o in piscina.
Non è più una novità che agenti esterni come sole, vento, sabbia e salsedine aggrediscano i nostri capelli rendendoli inariditi, disidratati e, in molti casi li sfilacciano favorendo l’insorgenza delle doppie punte; per questo motivo, è necessario applicare quotidianamente dei prodotti che fungono da protezione come oli e burri naturali, ad esempio quello di karitè.
E’ buona cosa ogni sera lavare bene i capelli, esistono sul mercato gli shampoo dopo sole, adattissimi a questa stagione e, soprattutto, dopo lo shampoo applicare sempre del balsamo o delle maschere riparatrici, in quanto con il sole i nostri capelli tendono ad ingiallirsi. Non è necessario asciugare i capelli con i phon, li sottoporremmo ad un' ulteriore aggressione; meglio lasciarli asciugare all'aria.
Una buona abitudine è quella di indossare sempre un cappello di un tessuto leggero o di paglia che vi proteggano durante l'esposizione al sole.

Se dovete ancora partire, non esitate a contattarci per prendere appuntamento presso il nostro centro, sapremo indicarvi i prodotti migliori da portare con voi in vacanza per non sbagliare.




martedì 5 luglio 2016

Difendiamo la nostra pelle dai raggi ultravioletti


Finalmente il sole e il caldo non sono più un miraggio e con loro sono iniziate anche le gite fuori porta al mare o in montagna solo per un giorno o per tutto il fine settimana.
Molte donne ma anche molti uomini amano stare sdraiati sulla sabbia o su un lettino a prendere il sole, soprattutto d’estate se il tempo lo consente e d’inverno invece si affidano alle lampade solari ma, non sono coscienti dei danni provocati dall'esposizione ai raggi ultravioletti, vediamo qual è la differenza tra questi.
I raggi UVA sono presenti tutto l’anno e rappresentano circa il 95% dell’irradiamento  che colpisce la nostra pelle, in quanto passano attraverso le nuvole anche se la giornata è uggiosa e, attraverso i vetri; questi raggi arrivano in profondità nel derma e sono i responsabili dell’invecchiamento prematuro della pelle, delle rughe ma, anche di forme cancerogene come il melanoma e il carcinoma cutaneo.
Per contrastare questi raggi è necessario trattare la pelle con protezioni solari durante tutto l’anno e non solo durante le ferie.
I raggi UVB si concentrano durante l’estate e soprattutto nella fascia oraria che va dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio, le ore più calde della giornata, per questo molti dermatologi sconsigliano l’esposizione al sole in queste ore. Essi possono provocare danni sia a breve che a lungo termine e sono responsabili di eritemi e scottature.
Il consiglio che possiamo darvi, e che ripetono anche molti dermatologi, è quello di utilizzare sempre una protezione adatta e soprattutto esporsi al sole nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio.